Oltre alla proroga si proponeva l’estensione della zona industriale. La proroga non viene mai concessa. Dopo un anno il gruppo belga Solvay riattiva e amplia il suo stabilimento.
La ricostruzione industriale
Dopo gli ingentissimi danni di guerra, l’amministrazione comunale di Ferrara – con sindaco il comunista Giovanni Buzzoni – interviene presso i ministeri competenti per ottenere una proroga delle agevolazioni fiscali della zona industriale che erano scadute nel 1942.