Sostanzialmente il piano proponeva di conservare, insieme all’ambiente fisico, la popolazione, le attività economiche e di inquadrare la politica urbanistica in un contesto sovra comunale.
Il Piano per Ferrara
Viene presentata dall’amministrazione comunale – a guida del comunista Radames Costa – una variante del PRG del 1960 – Il piano per Ferrara – incentrata nella conservazione del centro storico di Ferrara, limitando l’espansione periferica, ristrutturando e rinnovando l’area urbanizzata, rivitalizzando il centro storico, ecc.