Dopo quasi vent’anni di dibattito – nel ferrarese, in Emilia Romagna e a livello nazionale – viene istituito dalla regione Emilia Romagna un parco a fini multipli per il Delta del Po e delle valli di Comacchio. I fini multipli erano diversi: le attività agricole e zootecniche, il tempo libero, la pesca vallica, del turismo balneare e interno.